Agenzia Onoranze Funebri C.O.F.

Pratiche per la cremazione

La cremazione sta diventando una pratica sempre più comune in Italia, ed è disciplinata da normative e procedure specifiche.

In linea con l'attuale legislazione, che ha semplificato le norme in materia, C.O.F. si occupa del disbrigo delle pratiche burocratiche,

offrendo un servizio di cremazione della salma e dispersione delle ceneri.

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Quali sono le pratiche necessarie per la cremazione?

Autorizzazioni e strutture

La cremazione deve avvenire in strutture autorizzate, spesso situate all'interno di aree cimiteriali.



Il processo prevede l'introduzione del feretro nel forno crematorio dove viene ridotto in cenere tramite combustione.

Gestione delle ceneri

Dopo alcune ore, le ceneri vengono separate da eventuali parti metalliche (come chiodi della bara o protesi) e raccolte in un'urna.


L'urna viene sigillata e consegnata ai familiari.



L'importanza della manifestazione di Volontà del defunto

Manifestazione di Volontà

È fondamentale che la volontà di essere cremato sia espressa dal defunto.

Può essere fatta attraverso:

  • Un testamento registrato da un notaio.
  • Un testamento olografo (scritto di proprio pugno) datato e firmato.
  • L’iscrizione a un’associazione pro cremazione riconosciuta o a una società di cremazione.

Iscrizione alle associazioni

L’iscrizione a un’associazione o società pro cremazione garantisce il rispetto della volontà anche in caso di opposizione dei parenti.


L'iscrizione può comportare il pagamento di una quota iniziale o annuale e richiede la compilazione di un modulo.



Assenza di Testamento

Se il defunto non ha espresso per iscritto la sua volontà, questa può essere dichiarata dal coniuge o dal partner (in caso di unione civile) o, in loro assenza, dal parente più prossimo entro il sesto grado.



Procedura post-decesso

Se il defunto era iscritto a un’associazione, i familiari devono informare l’impresa funebre, che si occuperà di tutte le pratiche presso gli uffici municipali.

In caso di volontà espressa verbalmente, è necessario dichiararlo all'ufficiale di stato civile nel comune di residenza o decesso.

Queste pratiche assicurano che il processo di cremazione avvenga nel rispetto delle leggi e della volontà della persona defunta, offrendo anche la possibilità di indicare il destino finale delle ceneri, come la dispersione o l'affido a un familiare.

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